NONDUM MATURA EST…
NOLO ACERBAM SUMERE
Si tratta semplicemente della famosa frase di Fedro, ripresa
da Esopo, del bambino che, arrampicandosi sulla scala di campagna, “Lu treppiero”,
cerca di cogliere il grappolo d’uva, oramai matura, appeso al pergolato dell’antica
cascina cilentana. Benchè si faccia coraggio di salire all’ultimo scalino, pure
sforzandosi ed alzando la mano per recidere il grappolo dal ramo, il bambino, o
ragazzo o adulto che sia, non riesce ad arrivare, protendendo il braccio in
alto, al grappolo d’uva dorata già maturo e pronto ad essere consumato. Tenga
conto il lettore, in particolare quello giovane, che il grappolo d’uva matura,
in autunno, per i ragazzi di campagna, del Cilento ed oltre, rappresentava una
vera e propria leccornia, Come avviene (basta pagare) oggi per una pizzetta ed
una Coca Cola nelle varie paninoteche e pizzerie che nel secolo scorso non esistevano
ancora così numerose come oggi. Il ragazzo di ieri e quello di oggi non hanno
cambiato fisionomia somatica, ma solo abitudini per quello che chiamiamo “consumismo”.
Oggi nessuno più va a cogliere, o rubare’ l’uva del vicino di cascina. Per una
bibita basta qualche euro. Bibite che spesso portano il nome straniero ed anche
la provenienza, in fin dei conti è straniera. Questo cambiamento è dovuto alla
civiltà ( ma quale!!!) di un popolo ed in questo caso del popolo cilentano e
degli ospiti che ogni anno amano trascorrere le ferie estive nelle nostre
bellissime contrade. Ma il titolo che c’entra con tutto questo??? Potrà, a
questo punto, obiettare il lettore attento ed oculato. In periodo di crisi,
come quella attuale, non tutti i giovani possono arrivare alla tappa
prefissata. Se il grappolo d’uva è irraggiungibile bisogna cercare un alimento
alternativo e quindi rivolgersi all’orto di patate o pomodori per soddisfare le
nostre esigenze gastronomiche. Lo stesso discorso vale per il mondo del lavoro.
Se aspiriamo a diventare direttore di una banca e ci viene proposto quello da usciere,
non rifiutiamolo. Di questi tempi i grappoli d’uva matura pendenti dal
pergolato della casa di campagna, si sono inesorabilmente rarefatti. Ma anche
una patata bollita, con un pizzico di sale, può riempire parimenti lo stomaco…
Catello Nastro